Noni – Morinda citrifolia
Gelso indiano – l'arbusto proviene dal sud-est asiatico e dall'Australia. È stato consumato per millenni e usato come medicinale per varie malattie. E sebbene il Noni venga utilizzato nella medicina occidentale senza ricerche approfondite, è assolutamente certo che questo frutto può essere utilizzato per molte malattie senza timore di effetti collaterali negativi.
Albero del Noni cresce fino a 1-1,5 metri di altezza. Può sopravvivere e dare frutti in una varietà di condizioni meteorologiche e ha una capacità unica di rigenerarsi. Il frutto di questo albero ha la forma di un melograno, la sua polpa è biancastra-giallastra con sapore e odore sgradevoli.
Cosa contiene il Noni?
Alcuni dei principi attivi presenti nei semi, nelle radici e nella corteccia sono già noti alla scienza: proxeronina, vitamina C, carotene, composti di potassio e Damactal, che favorisce la corretta divisione cellulare, e scopoletina, che ha effetti antinfiammatori bloccando la produzione di citochine, antiossidante, epatoprotettivo e spasmolitico. Gli studi hanno anche dimostrato che la scopoletina innesca il processo di apoptosi dei leucociti alterati nella leucemia. Il Noni contiene anche acidi grassi utili (acido linoleico, acido caproico) e bioflavonoidi (rutina).
Consideriamo per quali problemi di salute i principi attivi del Noni possono aiutare!
Proxeronina
La proxeronina, che l'organismo trasforma in xeronina attiva, sostiene le proteine responsabili dello sviluppo cellulare e della formazione della loro corretta struttura, contribuendo così alla tutela della salute. Per le sue proprietà, la proxeronina è utile in malattie come l'ipertensione, l'ulcera gastrica e l'artrite.
Il frutto contiene una sostanza con proprietà antibiotiche (acubina, alizarina), che sono efficaci contro le infezioni batteriche, ad esempio la salmonella, l'E. coli, l'Helicobacter pylori, che è la causa delle ulcere allo stomaco, o i bacilli della tubercolosi, che sono la causa della tubercolosi . Le sostanze antinfiammatorie del Noni non irritano la mucosa gastrica. Inoltre, le sue proprietà antivirali e antifungine sono state scientificamente provate. Gli studi hanno dimostrato che il Noni è efficace nel combattere la divisione cellulare anormale. Può prevenire l’insorgenza di alcuni tipi di cancro e bloccare lo sviluppo di quelli già esistenti. Il Noni viene utilizzato con metodi terapeutici tradizionali, il che rende il trattamento più efficace.
Sempre più ricerche indipendenti confermano le sue proprietà ipotensive e diuretiche. Molti scienziati ritengono che il Noni sia efficace nel trattamento dell’ipertensione, una delle malattie legate allo stile di vita più comuni.
Il Noni ha un effetto benefico sul sistema cardiovascolare. I risultati mostrano che con l’uso regolare dell’estratto di noni, il livello di colesterolo e trigliceridi nel sangue viene significativamente ridotto.
Inoltre, studi indipendenti hanno dimostrato l’efficacia del Noni nella protezione del fegato.
Fonti:
Wang, Mian-Ying, West, Brett J, Jensen, C Jarakae: Morinda citrifolia (Noni): una revisione della letteratura e recenti progressi nella ricerca sul Noni. Acta Pharmacol Sin 2002 23 dicembre (12): 1127-1141
Nelson, Scot C.: Profili delle specie per l'agroforestazione delle isole del Pacifico Morinda citrifolia (noni). www.traditionaltree.org
Saf-ur Rehman Mandukhail et al: Studi sugli effetti antidislipidemici del frutto, delle foglie e degli estratti di radice di Morinda citrifolia (Noni). Lipidi in salute e malattia 2010, 9:88